I MONDIALI ENDURO UCI IN TRENTINO

Il legame fra la mountain bike e la Val di Fassa si fa sempre più stretto. Dopo l’organizzazione di tre tappe del prestigioso circuito internazionale Enduro World Series nel 2019, 2021 e 2022, e dopo aver portato per la prima volta sulle Dolomiti la neonata Coppa del Mondo nel giugno 2023, il comitato organizzatore della Fassa Bike è stato scelto dall’Unione Ciclistica Internazionale per dare vita alla prima edizione dei Campionati del Mondo UCI di Mountain Bike Enduro ed E-Enduro. 
Ad annunciarlo oggi sono state la federazione internazionale e la Warner Bros Discovery, strategico partner per la promozione dello sport in Europa, che hanno ufficializzato anche le date di svolgimento, ovvero il fine settimana del 14 e 15 settembre 2024.
Sarà la prima volta in cui verrà assegnata la maglia iridata di Campione del mondo UCI per questi format della mountain bike, che hanno fatto il loro debutto alla Coppa del mondo del 2023. Una manifestazione di straordinario valore, che consentirà alla Val di Fassa e al Trentino di entrare nell’élite delle sedi internazionali a vocazione off road, ma pure di ritagliarsi un’importante visibilità mediatica nei due giorni delle competizioni che assegneranno i quattro titoli iridati di enduro maschile e femminile, quindi E-enduro per entrambi i sessi.
Nel cuore delle Dolomiti di Fassa saranno in gara 800 atleti in rappresentanza di oltre 40 nazioni, che si sfideranno sui percorsi in quota fra i più iconici al mondo.

I Campionati del Mondo UCI di Mountain Bike Enduro ed E-Enduro rappresentano un’opportunità per far conoscere in tutto il mondo una valle a forte vocazione per le due ruote, con i suoi passi, con i tracciati di vario dislivello e tecnicità, in grado di soddisfare i palati di tutti gli appassionati di mtb, e-bike, e skill park, senza tralasciare chi predilige la bici stradale che può raggiungere i passi del Sellaronda o percorrere le ciclabili delle valli di Fiemme e Fassa.
Le Dolomiti, patrimonio UNESCO, sono un territorio che permette di pedalare in un luogo unico al mondo con panorami incredibili, che evocano sempre grandi emozioni. La disciplina dell'enduro si è evoluta molto, ma la Val di Fassa mantiene un carattere forte e un'identità chiara, attenta all'ambiente e alle origini di questo sport. Qui si può ancora sperimentare il format originale dell'enduro con lunghe discese fisiche e tecniche e notevoli dislivelli, percorribili in parte pedalando e in parte con gli impianti di risalita.

Il fatto che i primi campionati del mondo si disputeranno in Trentino è un motivo di orgoglio per l’UCI, come evidenzia il presidente David Lappartient: «Sono entusiasta che i primi campioni del mondo UCI di enduro ed e-enduro siano incoronati in Val di Fassa, che ha ospitato un round di grande successo della Coppa del mondo di mountain bike UCI 2023. Questa sede nelle splendide Dolomiti italiane è già ben nota a molti atleti internazionali e non possiamo che attendere con ansia lo start».

Anche il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni saluta con favore l’assegnazione di questo evento al Trentino: “La provincia di Trento da tempo, e con grande lungimiranza, ha individuato nel ciclismo il miglior modo per promuovere le eccellenze del proprio territorio. Da anni non c’è stagione che tra queste stupende valli non venga organizzato un importante evento internazionale. Strada o mountain bike non fa differenza: in questi splendidi luoghi, tra le pendici di montagne che ci invidiano in tutto il mondo, la bicicletta è di casa. Ma un grande evento resterebbe fino a se stesso se non fosse inserito in un contesto di promozione più ampio, con la costruzione di infrastrutture, piste ciclabili, percorsi segnati, in grado di avvicinare i turisti desiderosi di vivere la natura con il mezzo più sostenibile che esiste. Dopo aver ospitato il Campionati del Mondo di MTB e i Campionati Europei Strada, oltre a innumerevoli tappe del Giro d’Italia, adesso il Trentino, e l’iconica Val di Fassa in particolare, terranno a battesimo il primo campionato del mondo Enduro, specialità ormai da tempo entrata nel cuore degli appassionati per la versatilità e spettacolarità. Un primato che rivendico, a nome del movimento ciclistico italiano, con una punta di orgoglio. Si conferma ancora una volta, infatti, la capacità organizzativa del nostro movimento e la voglia di sperimentare e affrontare nuove sfide delle nostre società, come dimostrato anche dall’organizzazione, da parte di ben quattro località, delle EWS e EDR.

Il presidente della Provincia sottolinea l’importanza di un evento di risonanza internazionale come i Mondiali enduro per il Trentino e come questo sia l’ennesimo appuntamento di altissimo livello che conferma la vocazione sportiva del Trentino e l’alto livello di professionalità raggiunto dagli organizzatori. È grazie al loro lavoro e al fondamentale apporto dei numerosi volontari che la nostra provincia può ospitare manifestazioni così prestigiose ed essere riconosciuta come la più sportiva d’Italia.

L’assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca riconosce della Provincia autonoma di Trento riconosce che l’assegnazione dei Mondiali di enduro rappresentano il giusto traguardo per il comitato organizzatore dopo aver già ospitato più volte negli anni scorsi, e sempre con successo, manifestazioni internazionali di mountain bike. Nell’augurare ai partecipanti di poter dare il massimo durante la gara, invita tutti a godersi nei tre giorni della manifestazione i meravigliosi paesaggi e la qualità dell’accoglienza che solo le Dolomiti e il Trentino sanno dare.  

«Per il Trentino, la provincia più sportiva d’Italia secondo il quotidiano economico Il Sole 24 Ore, afferma il Ceo di Trentino Marketing Maurizio Rossini, poter organizzare i Campionati Mondiali Uci di enduro, anche nella versione elettrica, rappresenta il raggiungimento di un traguardo molto importante. Altrettanto lo è per un territorio come la Val di Fassa che ha ospitato tante tappe del Giro d’Italia e che con i suoi suggestivi passi dolomitici attrae tante competizioni e tantissimi turisti. Un evento che premia quindi la  qualità e le capacità organizzative di un territorio e che consentirà di avere una straordinaria visibilità mediatica e di consolidare l’immagine altamente sportiva della valle».

A confermare la soddisfazione, anche Fausto Lorenz, presidente dell’Azienda per il Turismo della Val di Fassa: «È un onore per la nostra valle ospitare un evento sportivo ti tale caratura. Il nostro territorio è cresciuto molto sul fronte dell’enduro e l’assegnazione del Campionato Mondiale Enduro ripaga dell’impegno e degli sforzi di questi anni. Ora, non vediamo l’ora di applaudire gli atleti impegnati in questa importantissima competizione».

Regna dunque l’entusiasmo in terra fassana, come racconta il presidente del Comitato Organizzatore William Basilico: «Sono molto orgoglioso di poter organizzare il primo Campionato Mondiale Enduro. Ci sarà tanto lavoro da fare, ma siamo pronti per questa nuova sfida. È un grande riconoscimento per L'Italia e gli organizzatori italiani per il grande lavoro svolto in questi 10 anni di EWS e Coppa del Mondo».